Hai sempre voluto fare pallavolo al liceo, ma tanto non eri abbastanza alta, e hai lasciato perdere. Zumba ti piacerebbe si, ma con tutto quello sballonzolare di qui e di là mmm, rischia di diventare un talent show di rotolini di ciccia. Correre al parco potrebbe essere anche peggio e sei pure in mondovisione. “Se vengo a fare nuoto/ acqua gym/ hydrobike con te?? Ma sei pazza, in costume da bagno? No, no, grazie”. Per non parlare della palestra, il colpo di grazia dell’autostima; entri e la sala pesi sembra una passerella, un Olimpo dedicato a chi può mettere in mostra la mercanzia: uomini muscolosi che non distoglierebbero lo sguardo dai loro pettorali nemmeno se arrivasse Naomi Campbell a portargli il caffè, donne dai fisici così asciutti che nemmeno i panni dopo l’asciugatrice, ragazzine con aria da top model in microscopici short e tanto di extension. Ma dove siamo??
Insomma. E’ facile indovinare che di fronte a simili, desolanti panorami, le donne meno in forma ( e/o meno sicure di sè ), si demoralizzino e rinuncino del tutto allo sport, per evitare tormentosi paragoni e di tornare a casa con il morale più sottoterra di prima. Secondo una ricerca di Sport England sarebbero moltissime le donne inglesi che rinunciano a fare attività fisica per timore dei giudizi altrui: a voi è mai successo? Sono convinta che sia un atteggiamento abbastanza diffuso.
Ecco quindi che arriva