
La psicologia dei colori da un nuovo senso alla moda e a ciò che indossiamo, ai colori che scegliamo e questo vale anche per il rosa.
Il rosa è un colore che divide: c’è chi lo ama follemente e c’è chi lo detesta. Ma prescindere da ciò che pensi, ci sono occasioni e momenti nella vita in cui ti potrebbe servire utilizzarlo. Oggi vediamo quando e perché indossarlo!
Iniziamo dicendo che no, il rosa non è un colore da femminucce.
Il rosa è un colore e basta e in quanto tale merita uguale rispetto. Ho passato anni a crucciarmi sul perché il mio colore preferito fosse tanto banale e mi disperavo perché credevo mi facesse sembrare stupida, frivola, superficiale. Lo amavo, ma raramente lo indossavo, perché mi faceva sentire più piccola e ingenua. Io invece volevo sembrare autorevole, intelligente e per questo motivo ho passato anni a denigrare diversi elementi della mia femminilità, tra cui il colore rosa.
Ancora adesso provano a farmi sembrare idiota perché amo il rosa, perché mi piacciono le scarpe con il tacco o tengo a curare il mio aspetto.
Così come provano a farmi sentire sciocca perché ho un blog e scrivo (anche) di moda, ma, appunto, PROVANO. La verità è che stupido e soprattutto ignorante è chi non comprende le dinamiche che ci sono dietro, dallo studio dei media e dei contenuti fino all’obiettivo, alla mission di questo sito che è quella di condividere, emozionare e motivare altre ragazze come me che per ragioni diverse si trovano a vivere un momento di incertezza, che non si sentono sufficientemente sicure di sé e che hanno bisogno di confrontarsi e trovare risposte. Può essere un’incertezza di tipo informativo, come l’aver bisogno di sapere come fare al meglio la valigia per Londra, o cosa mettere per un week end a Roma oppure un momento di crisi, più profondo, ad esempio legato alle domande che ci si pone quando si viene lasciate.
Se stai leggendo e ti ritrovi in queste righe, se non ti senti all’altezza e hai bisogno di tornare a credere nel tuo potenziale, sappi che anche nella moda puoi trovare un aiuto e valide risposte e che, contrariamente a ciò che si pensa, come appariamo può influenzare tantissimo come vediamo noi stesse, il nostro pensiero e la nostra convinzione. E’ come una magia.
I colori hanno un grande ruolo in questa magia e il rosa non è da meno.
Elimina dalla tua mente tutti i preconcetti che ti fanno pensare al rosa come un colore da bambine o frivolo.
Nella psicologia dei colori il rosa è collegato alla delicatezza, a un senso di gioia e di relax: mi riferisco al rosa pastello come nell’outfit che ho scelto di mostrarti e a tutte le tonalità di rosa più tenui e meno sgargianti.
Il colore rosa rappresenta l’amore romantico, le relazioni più intime e personali, la complicità, anche mentale. E’ certamente un colore molto legato alla femminilità, ma questo non guasta se pensi che ci sono occasioni in cui l’essere più femminili e meno aggressive può farti più gioco di quel che pensi…
WEAR THIS WHEN:
Quando indossare il rosa? Se vuoi seguire i principi della psicologia dei colori sappi che, dati i suoi “poteri”, ci sono momenti precisi in cui indossarlo può fare il tuo gioco.
Sfrutta i benefici di un outfit che comprende il rosa quando devi affrontare situazioni delicate che richiedono di entrare in connessione con chi hai di fronte con empatia e complicità; momenti in cui devi dare vita a relazioni positive, entrare in sintonia ed evitare il più possibile il conflitto.
Possono essere primi incontri, preliminari magari a settare un determinato tipo di rapporto, lavorativo o personale che sia, riconciliazioni o momenti in cui hai bisogno che ci hai davanti si apra con te e veda in te una figura positiva.
A seconda del contesto, decidi di sfruttare la psicologia dei colori per abbinarlo in modo più o meno formale.
Questo che indosso io è un outfit informale, adatto alla città: per esempio, potrebbe essere sfruttato per un incontro con un’amica o per un primo incontro che non preveda un dress code rigido. Se sei timida e non ami esporti troppo, le scarpe argento potrebbero non fare al caso tuo: per avere una marcia in più potresti però comunque optare per un accessorio grintoso che ti dia sicurezza (e che può diventare argomento di conversazione per sciogliere il ghiaccio!).
Come ti dicevo all’inizio, ormai ho imparato ad amare e apprezzare il rosa, indossandolo senza problemi perché mi rappresenta e, dati i suoi significati, non lo trovo affatto frivolo.
Da quando ho capito come sfruttarlo a mio favore poi, lo indosso a maggior ragione quando più mi serve: sul lavoro ad esempio, scelgo di indossare il rosa quando ci sono riunioni interne e c’è bisogno di creare sintonia nel team. Oppure quando vado da un cliente per ascoltare i suoi bisogni e progetti imminenti in cui desidera coinvolgermi; ancor di più lo indosso quando la situazione è delicata e c’è bisogno di smorzare il più possibile le tensioni e ridurre la negatività.
Ovviamente un colore non risolve TUTTO! C’è molto da valutare anche in termini di tono di voce, linguaggio del corpo nonché di CONTENUTI.
Tuttavia, seguire la psicologia dei colori e sfruttare il rosa indossandolo quando più serve può essere senza dubbio una carta in più che gioca a tuo favore.
Scegli di indossare il rosa anche per te stessa:
quando hai bisogno di ritrovare dolcezza, di vederti più femminile ed elegante e di sentirti il più possibile in pace con te stessa. E’ un colore che rilassa e stimola la creatività. Se non vuoi indossarlo, ma hai bisogno di suscitare queste emozioni e sensazioni in te, usalo nell’arredamento o nell’oggettistica di cui ti circondi! Per esempio:
Un planner per organizzare ogni cosa e leggere quotes motivazionali, acquistabile QUI
Oppure una sedia di design, morbidamente rosa, come questa! Se ti piace, la puoi acquistare QUI
Oppure, un set di astucci per la cancelleria o il make-up (questo in particolare lo trovi QUI)
Avevi mai pensato al colore rosa sotto questo punto di vista? Ne avevi mai valutato i risvolti positivi che può donarti se sfrutti a tuo vantaggio la psicologia dei colori?
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Amo il rosa da sempre, anche se ammetto di non indossarlo quasi mai.
Sì, è un colore frainteso. E pensare che, essendo un colore che deriva dal rosso, una volta era associato al genere maschile, al contrario di oggi.
Ho letto che se si offende una persona quando si indossa il rosa l’offesa viene percepita in modo più soft, quindi il rosa ha davvero un potere non indifferente.
Purtroppo anche le donne contribuiscono a farlo passare per un colore infantile, ed è davvero assurdo.
Vero, un tempo era un colore maschile! Sono più che d’accordo che l’atteggiamento delle donne spesso influisca sulla percezione di questo colore…ho voluto scriverne anche per questo motivo, credo sia importante tornare a dargli valore e ad utilizzarlo in modo consapevole e positivo!